Dedicata a scenari in cui l’interfaccia grafica non è necessaria in quanto si tratta di
macchine a cui si accede da remoto attraverso la rete
Una buona “regola” è che le macchine su cui “girano” XP, Vista, Windows 7 o OS X saranno quasi sempre piu’ performanti con Ubuntu.
Tramite Wubi è possibile installare Ubuntu dall’interno di MS Windows, come se fosse una normale applicazione.
Consiste nel suddividere l’intero spazio disco in sottosezioni indipendenti
allo scopo di gestire in modo migliore il disco
e/o far convivere diversi sistemi operativi.
Per semplificare lo scambio è consigliabile:
Una delle critiche piu’ forti ad Ubuntu, e a Linux in generale, è il limitato supporto per alcuni tipi di hardware, come alcuni modelli di stampanti multifunzione, schede USB wireless, schede video, scanner o webcam economiche. Il problema non è imputabile a limitazioni tecniche ma al mancato supporto/interesse da parte di alcuni produttori di hardware.
L’installazione standard non prevede il supporto ai DVD cifrati (la maggior parte di quelli commerciali).
La decisione di non includerli è dovuta ad incertezze legali, poichè in alcuni stati è considerato illegale l’uso della libreria che consente di vedere DVD criptati con CSS
Contiene menu e icone di utilizzo frequente. A partire da sinistra troviamo:
Fornisce funzionalità per la gestione delle finestre:
Permette il lancio di tutti i programmi installati sul Computer e l’installazione/rimozione di software.
Link di accesso alle risorse del Computer (dischi interni, memorie USB, lettori CD/DVD)
Raggruppa le funzioni di personalizzazione e amministrazione del sistema
La navigazione e gestione di documenti e cartelle avviene attraverso un’applicazione chiamata “Nautilus”:
Attraverso il Menù “Sistema -> Amministrazione” è possibile amministrare alcune delle caratteristiche globali del sistema attraverso delle interfacce grafiche:
Con il termine software di produttività personale si intendono quelle applicazioni che permettono ad un utente di produrre documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni, grafici, basi di dati.
Generalmente, una suite di applicazioni di produttività personale (o per l’office automation), comprende:
OpenOffice.org è un software libero di produttività personale rilasciato da Sun Microsystems.
OpenOffice.org nasce dalle ceneri di StarOffice, una suite per l’ufficio sviluppata da una società tedesca in seguito acquistata da Sun Microsytems.
Nel 2000 Sun Microsystems decide di rilasciare il codice sorgente di StarOffice.
Questa scelta permette a Sun Microsystem di abbattare i costi e i tempi di produzione del software aumentandone la qualità.
Dopo l’acquisizione di Sun da parte di Oracle, buona parte della community di sviluppo ha deciso di derivare il progetto e creare LibreOffice
Il formato OpenDocument è un formato aperto per documenti digitali quali:
Organizzazioni ed individui che utilizzano il formato OpenDocument per i propri documenti hanno la garanzia di poter accedere per sempre a tali informazioni non essendo vincolati ad un particolare produttore software (che nel frattempo potrebbe decidere di cambiare le specifiche del formato, modificare i termini della licenza d’uso, etc.)
OpenOffice.org supporta il formato OpenDocument.
Software di messaggistica che supporta i protocolli: AIM, Bonjour, Facebook Chat, Gadu-Gadu, Google Talk, Groupwise, ICQ, IRC, MSN, MySpaceIM, QQ, SILC, SIMPLE, Sametime, XMPP Yahoo!, Zephyr
Mozilla Firefox è un browser web multipiattaforma prodotto da Mozilla
Mozilla Firefox è un browser da guiness: il 18 Giugno 2008, ad un giorno dal rilascio della versione 3.0, è stato battuto il record dei download effettuati in 24 ore.
Mozilla Firefox è un software di successo perché è standard, sicuro ed estendibile
BlueGriffon è un editor HTML WYSIWYG libero multipiattaforma basato su Gecko 2.0, il motore di rendering di Firefox 4.0.
BlueGriffon soffisfa i piu’ recenti standard del web, come HTML5, CSS 2.1 e tutte le parti di CSS 3 già implementate da Gecko.
Video con le funzionalità principali del software