Microsoft's Internet Explorer browser has no built-in vector graphics machinery required for "loss-free" gradient background themes.
Please upgrade to a better browser such as Firefox, Opera, Safari or others with built-in vector graphics machinery and much more. (Learn more or post questions or comments at the Slide Show (S9) project site. Thanks!)
Obiettivi della lezione precedente:
Nel grafico è schematizzata la tipica interazione client/server che regola lo scambio di dati nel web. Il browser inoltra le richieste e visualizza le risposte. Il server risponde alle richieste del browser producendo le risorse da esso richieste.
Il protocollo HTTP è nato agli inizi degli anni 90 come protocollo di trasporto per HTML, standard per documenti ipertestuali sviluppato dal fisico Tim Berners-Lee .
Sottolineare che negli ultimi tempi si è assistito allo sviluppo delle interfacce js.
Le componenti software che vivono nello spazio client e server hanno ruoli ben distinti.
Il browser web fornisce all’utente un’interfaccia con cui interagire.
Il web server produce le risorse che l’utente richiede.
Sino al Web 2 l’elaborazione avveniva completamente sul server (ad eccezione di tecnologie ad-hoc come Applet Java e Flash) con il browser come componente passiva.
La nuova architettura prevede sempre più elaborazione lato browser attraverso estensioni degli standard esistenti (es. HTML5) anzichè affidate a tecnologie ad-hoc.
Sottolinea che firefox oltre ad essere standard, sicuro ed estendibile è ovviamente aperto!
Mozilla Firefox è un browser web multipiattaforma prodotto da Mozilla
Mozilla Firefox è un browser da guiness: il 18 Giugno 2008, ad un giorno dal rilascio della versione 3.0, è stato battuto il record dei download effettuati in 24 ore.
Mozilla Firefox è un software di successo perché:
Nel 1994 il padre fondatore del web Tim Berners Lee istituì un consorzio di nome World Wide Web Consortium (W3C). L’obiettivo del consorzio, tutt’ora attivo, è quello di stabilire, sviluppare e diffondere gli standard legati al web.
I software che operano nell’ambito del web dovrebbero essere conformi a tali standard.
Tuttavia, questo non è sempre vero.
Firefox è un browser conforme agli standard.
Il W3C ha definito oltre 50 standard. Elenchiamo i più diffusi:
<html> <body> <p>Hello, HTML!</p> </body> </html>
Utilizzando un semplice editor di testi come GEdit è possibile realizza una semplice pagina XHTML che visualizzi un’intestazione e un paragrafo e visualizzarlo attraverso Firefox
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?> <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd"> <html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" xml:lang="en"> <head> <title>Hello, XHTML!</title> </head> <body> <h1>Hello, XHTML!</h1> <p>very simple XHTML page.</p> </body> </html>
Sottolinea il ruolo di CSS nella separazione tra aspetto grafico e contenuti.
CSS (Cascading Style Sheets) è un linguaggio che descrive l’aspetto grafico di una pagina web.
Il meccanismo di associazione di uno stile CSS è un processo a cascata.
Gli stili CSS:
CSS è uno standard del web.
/* assegna a tutti i paragrafi della pagina il colore rosso */ p { color: red; } /* colora di verde il link contenuto nei paragrafi quando ci si passa su col mouse */ p a:hover { color: green; }
Utilizzando un normale editor di testi come ’’gedit’’ è possibile applicare uno stile ad una pagina HTML semplicemente aggiungendo al tag head del documento dei tag link
<link rel="stylesheet" href="external.css" type="text/css" /> <link rel="stylesheet" type="text/css" > p.red { font-size: 14px; background-color: red; } /* colora di blu e sottolinea la parte di testo compresa tra i tag <span> e </span> che si trova all'interno di una intestazione */ h1 span.underline { color: blue; text-decoration: underline; } </link>
Spiega perché un software libero è intrisecamente più sicuro di un software proprietario (ammesso che sia vero :-D). Spiega cosa sono i malware e cos’è il phishing.
Fin dalle prima versioni di Mozilla Firefox gli sviluppatori si sono concentrati sugli aspetti legati alla sicurezza.
Mozilla Firefox è un browser sicuro perché:
Le estensioni di Firefox sono vere e proprie applicazioni che permettono di aggiungere funzionalità al browser.
Un’estensione ha la possibilità di cambiare radicalmente le caratteristiche di Firefox trasformandolo, ad esempio, in un client IRC, in una stazione meteorologica, in un ambiente di sviluppo per il web.
Attualmente, le estensioni di Firefox si contano a migliaia
Firefox è un software libero per cui chiunque può sviluppare e distribuire la propria estensione!
Per cercare e installare un’estensione per Firefox è sufficiente raggiungere l’opzione di menù:
Strumenti → Componenti aggiuntivi
Nel campo di ricerca si inserisce una parola chiave (ad esempio web developer ) relativa al componente che si desidera installare.
Infine cliccare su ‘Aggiungi a Firefox’ e riavviare l’applicazione.
La posta elettronica è un servizio di rete la cui nascita risale al 1972.
I principali protocolli che regolano il servizio di email sono:
Il primo protocollo è relativo alla trasmissione dei messaggi. Gli ultimi due si occupano dell’ accesso alla casella di posta elettronica.
Il protocollo standard SMTP consente alla posta elettronica di spostarsi tra server gestiti da diversi fornitori di servizio e attraverso diverse implementazioni libere e proprietarie.
I protocolli standard POP3 e IMAP4 consentono agli utenti di accedere ai server di posta mediante diverse applicazioni libere e proprietarie.
Spiega che il calendario si può interfacciare con Google Calendar e iCal.
Evolution è il personal information manager ufficiale di Ubuntu.
Tra le varie componenti software di Evolution è presente anche un client email che supporta i pricipali protocolli di rete relativi alla posta elettronica.
Ma Evolution non è solo posta elettronica. Nell’applicativo troviamo anche:
Con il termine software di produttività personale si intendono quelle applicazioni che permettono ad un utente di produrre documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni, grafici, basi di dati.
Generalmente, una suite di applicazioni di produttività personale (o per l’office automation), comprende:
OpenOffice.org è un software libero di produttività personale rilasciato da Sun Microsystems.
OpenOffice.org nasce dalle ceneri di StarOffice, una suite per l’ufficio sviluppata da una società tedesca in seguito acquistata da Sun Microsytems.
Nel 2000 Sun Microsystems decide di rilasciare il codice sorgente di StarOffice.
Questa scelta permette a Sun Microsystem di abbattare i costi e i tempi di produzione del software aumentandone la qualità.
Il formato OpenDocument è un formato aperto per documenti digitali quali:
Organizzazioni ed individui che utilizzano il formato OpenDocument per i propri documenti hanno la garanzia di poter accedere per sempre a tali informazioni non essendo vincolati ad un particolare produttore software (che nel frattempo potrebbe decidere di cambiare le specifiche del formato, modificare i termini della licenza d’uso, etc.)
OpenOffice.org supporta il formato OpenDocument.
Una delle caratteristiche più innovative delle suite Office è costituita dalla possibilita’ di creare documenti composti dai singoli componenti della suite (Es. un documento di testo contenente una tabella ed un grafico proveniente da un foglio elettronico).
La tecnologia che consente questa composizione (comune nei sistemi ipertestuali come l’HTML) fù introdotta nel 1990 da Microsoft con il nome di OLE.
Successivamente la tecnologia si complicò con l’introduzione della tecnologie COM e DCOM (tecnologie simili allo standard CORBA).
OpenOffice.org così come la suite Microsoft Office comprende una tecnologia analoga a COM chiamata Uno (Universal Network Objects).
Attraverso questa tecnologia OpenOffice.org è in grado di offrire le medesime caratteristiche di composizione possibili con la suite office di Microsoft.
Uno è una tecnologia a componenti multipiattaforma e multilinguaggio e sono già presenti binding in diversi linguaggi di scripting (C, C++, Java, Python).
Un foglio di calcolo è un software di produttività personale che permette di rappresentare dei dati su una griglia bidimensionale di celle.
Ogni cella è identificata attraverso una coppia di coordinate (colonna, riga).
Una cella può contenere dati di diverso tipo (numeri, parole, date, funzioni, etc.).
Un foglio di calcolo permette di rappresentare graficamente il contenuto delle celle.
OpenOffice.org Calc è il foglio di calcolo contenuto nella suite OpenOffice.org.
OpenOffice.org Calc comprende le medesime peculiarità di Microsoft Excel e ne estende le funzionalità.
Con OpenOffice.org è possibile:
Il responsabile della contabilità di un magazzino ortofrutticolo ha realizzato una tabella in cui sono riportati i prodotti disponibili, la loro quantità e il loro prezzo unitario.
Il più giovane componente della suite OpenOffice.org è dedicato alla progettazione, l’implementazione e la gestione di basi di dati relazionali.
I database relazionali si basano su un modello di rappresentazione dei dati detto appunto modello relazionale.
Nel modello relazionale i dati sono rappresentati da una rete di relazioni tra tabelle.
OpenOffice.org Base permette di strutturare tabelle di dati e di definire delle relazioni tra di esse.
Supponiamo di voler implementare in OpenOffice.org Base una base di dati per gestire il registro di un docente.
Le tabelle che realizzeremo sono, nella nostra implementazione ingenua:
In OpenOffice.org Base è possibile strutturare delle tabelle definendo dei campi.
Una volta definite le tabelle è possibile metterle in relazione tra loro.
Per popolare le tabelle con i dati si utilizzano i formulari.
Per effettuare ricerche sui dati del database si utilizzano le viste (query).
L’area della messagistica istantanea sino a qualche anno fa era coperta dallo standard IRC , il quale era orientato soprattutto alle chat di gruppo.
Con il dilagare di soluzioni di IM orientate alla presenza utente era necessario un nuovo standard per colmare tale lacuna.
Così nel 1998 viene annunciato il progetto Jabber , che diventa standard nel 2004 con il nome di XMPP .
Nel 2005 Google annuncia il servizio Google Talk basato su XMPP.
Protocolli Supportati: AIM, Bonjour, Gadu-Gadu, Google Talk, Groupwise, ICQ IRC, MSN, MySpaceIM, QQ, SILC, SIMPLE, Sametime, XMPP Yahoo!, Zephyr
Il protocollo ad oggi più utilizzato per il download di file di grosse dimensioni è senza dubbio BitTorrent , concepito e scritto da Bram Cohen nel 2001.
Il protocollo BitTorrent è molto utilizzato dai progetti di software libero per alleggerire le richieste in termini di risorse, generate dai numerosi download contemporanei che si verificano al rilascio di una nuova release.
Come anticipato precedentemente a causa di restrizioni/incertezze legislative non vengono distribuiti i codec MP3 e un decoder per la visione dei DVD originali.
L’installazione dei pacchetti software necessari può essere effettuata da una qualunque delle applicazioni APT disponibili (“add/remove programs”, synaptic, apt-get, aptitude etc.):
Inoltre alcune applicazioni (es. Totem e Rhythmbox) richiederanno l’installazione di tale pacchetti software la prima volta che si cercherà di riprodurre tali formati.